Chi siamo
Stefania – Nata a Firenze svariati lustri fa e allontanatasi suo malgrado dal “Cupolone”, vive ormai da molti anni in Val di Sieve, ma con il cuore sempre all’ombra del Campanile di Giotto. Assidua frequentatrice di mercatini di hobbistica e fai da te, ha sviluppato una vera e propria passione per il fatto-a-mano, che coltiva ormai da un paio di decenni con risultati… soddisfacenti? Sì, soddisfacenti. Strimpellatrice volenterosa, amante di buoni libri e di vecchi film, camperista dell’ultima ora, ma adesso non riuscirebbe più a concepire un viaggio in modo diverso, si autodefinisce “razionale per necessità, visionaria per natura”. Testarda all’inverosimile, alterna brevi fasi pigrizia atavica a lunghi periodi di iperattività, con tendenza a manie di grandezza, insomma, non si annoia. Suo il “sogno nel cassetto”, è la rompiballe del gruppo, di nuovo per necessità ma soprattutto per natura!
Francesca – Nata a Firenze più o meno gli stessi svariati lustri fa di Stefania. Fiorentina per nascita, ma britannica nel cuore (abitando a Firenze, fortunatamente non sono due caratteristiche del tutto incompatibili). Di professione fugge dal suo lavoro e si rifugia nei libri, nei film, nelle buone serie tv, nei viaggi (quando è possibile) e nella lingua adottiva. Si autodefinisce “affidabile ma con scintille”, una Penelope che tesse e disfa la sua tela, insomma ossimorica. Ha accettato con entusiasmo la
collaborazione, per la parte libresca, nel sogno nel cassetto della fantastica rompiballe del gruppo e cerca la sua strada nella nuova avventura.
Benedetta – Nata in un anno calcisticamente interessante, in realtà non è molto interessata al calcio. Se Firenze le dette i natali, lei si sente cittadina del mondo: l’indirizzo di residenza del suo cuore è la Terra Santa, e precisamente Gerusalemme, dove la Fede e la passione l’hanno spinta ormai molte volte. Ama l’archeologia e la musica, suonata e cantata, e “scava” tutto quello che può, sfogliando i vari strati di un brano musicale, di un libro, di un pensiero, per cercare di coglierne l’essenza (che puntualmente le sfugge, sigh!). Qualche anno fa la vita le dona la fortuna di conoscere tre buoni amici: si tratta di due membri e dell’ideatrice di questo gruppo di lavoro, nel quale si “lancia” volentieri appena le viene proposto.
Gianni – Nato a Firenze alla fine di quei gloriosi anni ’70 che tanto celebra e ama in molti dei suoi riferimenti musicali preferiti. Di professione “prima o poi deciderà cosa fare da grande”, il che comprende svariate attività tra cui: ricercatore e docente universitario in Ingegneria Informatica, musicista (prevalentemente pianista a tastierista) e insegnante di musica, ha ben presto scoperto che l’unione tra questi mondi apparentemente molto lontani poteva portare ad un connubio esplosivo tra arte, tecnologia, il lato nerd della forza, la passione per la divulgazione e…chissà cos’altro ancora…. Magari proprio per scoprirlo si è catapultato con piacere in questa avventura!
Lorenzo – Nato mezzo secolo fa, è uno di quelli che ha conosciuto sui banchi di scuola Stefania e Francesca. (Ops, abbiamo scoperto i lustri delle altre due!) Ha la fortuna di lavorare con quella che è la sua più grande passione: la musica. Si definisce umilmente un “menestrello”, nella realtà è un bassista conosciuto ed apprezzato. Adora tutto quello che ruota attorno a questa attività o quasi. Gli piace viaggiare, ma non in aereo, ama il nuoto ed i cani. Ha accettato con grande curiosità la richiesta di
Stefania per occuparsi, anche qui, della sua passione di sempre.
Alessandro – Nato nella “città più bella del mondo” qualche anno fa, viene rapito in età giovanile dalla musica pop, rock ed elettronica e inizia un percorso di scoperta, tuttora incompiuto, aiutato dalla sua morbosa curiosità verso quello che precede il “prodotto finito”. Attualmente si sta interessando anche a tutto ciò che riesce ad emettere suono, fosse anche una bottiglia di birra vuota, un aerosol o uno spazzolino da denti elettrico. Si definisce un “volenteroso pastrocchiatore di note sulla chitarra” ed ha avuto la fortuna di calcare qualche piccolo palco, a volte anche con eccellenti musicisti, che oltretutto continuano ancora a rivolgergli il saluto! E’ convinto che suonare dal vivo rappresenti qualcosa che si trova a metà strada tra l’esperienza mistica e la terapia di gruppo. La musica rappresenta una presenza costante durante la sua giornata, ed è entusiasta di poter prestare il suo contributo a questo progetto
Francesco – Il più giovane del gruppo. Dategli un computer e qualche cavo e vi solleverà il mondo! Appassionato e profondo conoscitore di informatica ed elettronica, ai limiti dell’imbarazzante, fin da giovanissimo ha sempre messo la sua capacità al servizio della comunità: un evento, un’iniziativa…. Puoi contare su di lui. Amante della musica, di recente ha ripreso in mano le bacchette di batterista e, neanche a dirlo, è l’anima del suo gruppo. Apprezzando il progetto e constatando gli incresciosi limiti informatici della sua ideatrice, anche stavolta senza smentirsi, si è messo a disposizione della causa.