La carta che passione!
Qualche anno fa, in occasione di un mercatino dell’hobbistica prenatalizio, la mia strada si è incrociata con quella di Isabella. La sua esposizione era proprio davanti alla mia così, una chiacchiera tira l’altra, cominciammo a parlare. Ebbi subito l’impressione di trovarmi di fronte ad una di quelle persone che ci sembra conoscere da tanto tempo, con cui intrattenersi viene del tutto naturale. A dire il vero, entrambe eravamo convinte di esserci già incontrate da qualche altra parte prima di allora, ma ancora oggi nessuna delle due saprebbe dire dove! Mi colpirono moltissimo, oltre alle sue capacità, la gentilezza dei modi e la dolcezza della voce. Per non parlare del suo spirito e aspetto così giovanili: non ci potevo credere, quando mi disse di essere già in pensione! Nel tempo mi è capitato di ritrovarla anche in altri contesti e ogni volta è stato un vero piacere. Perciò, quando ho cominciato a pensare a questa sezione, la prima persona che mi è venuta in mente è stata proprio lei e ad Isabella lascio la parola per raccontarci un po’ di sé e condurci per mano in questo fantastico mondo, regalandoci un po’ della sua esperienza e magari… chissà, con un po’ dei suoi consigli e molta pazienza, anche noi riusciremo a riprodurre alcune delle sue realizzazioni!
“Ciao sono Isa, e vorrei condividere con tutti voi la passione per la carta. Avrò avuto diciotto anni quando, dopo una raccolta di fascicoli sulle piante, dovetti andare in una legatoria per far diventare quei fascicoli un libro. Rimasi affascinata da quel mondo pieno di presse, colle, tele e carta di tantissime fantasie. Bellissimo lavoro, pensai, vorrei imparare a farlo. Spesso sognavo di rimanere chiusa una notte intera in una legatoria deserta per poter osservare da vicino questo antico mondo! Poi, si sa, la vita fa il suo corso e mi ha portato su tutt’altre strade.
Alla soglia della pensione, un mio amico mi disse che all’Università dell’età libera di Firenze organizzavano un corso proprio sulla legatoria presso il Laboratorio dell’Istituto d’arte. Chiaro, non me lo sono fatto scappare e l’ho frequentato per due anni, con una bravissima insegnante. Imparati i rudimenti dell’arte della legatoria mi sono dilettata a creare quaderni, libri bianchi e tanti altri oggetti di carta. Ah, la carta che passione! E con l’aiuto della fantasia e del web continuo a mettermi alla prova creando nuovi oggetti in una sfida costante tra me e la carta, ma anche con il cartone, naturalmente!
Questo per dire che non è mai troppo tardi per realizzare un vecchio sogno!”
Ma veniamo a noi, appena due parole per introdurvi di cosa parleremo. Inizio col dire che la tecnica che permette di creare oggetti di carta dalla carta e dal cartone è detta cartotecnica ed è davvero molto utilizzata, anche se magari ci facciamo poca attenzione: pensate alle scatole che per contenere i più svariati oggetti, ai porta penne, ai porta foto o porta documenti, alle cartelline realizzate con cartone e carta fantasia. Un mondo!
L’arte della cucitura e realizzazione di un libro è invece chiamata legatoria, con cui si crea un unico prodotto dalla somma di fascicoli cuciti (legati) tra loro e contenuti da una copertina, che può essere rigida o morbida. Ma questo è un ambito assai complesso.
La mia idea è quella di presentarvi di volta in volta come realizzare un oggetto in carta, partendo dalle creazioni più semplici fino a quelle mediamente complicate, quelle complicatissime non le so fare neppure io!!!! Perciò, se sono riuscita ad incuriosirvi un po’, vi aspetto al prossimo appuntamento, quando cominceremo a fare sul serio! Per adesso, vi lascio alle foto di alcuni miei lavori, in attesa di realizzarli insieme… Alla prossima!
