Il giro del mondo in 80 pezzi: Lisbona sulle note struggenti del fado

Lisbona, adagiata sulla foce del Tago al confine tra terra e oceano. Romantica e chiassosa, vivace e malinconica, piena di luce, di colori, di panorami mozzafiato e di monumenti che ne raccontano la storia.

Una città da assaporare con lentezza, rigorosamente a piedi, passeggiando negli ampi viali della Baixa, per poi attraversare il Chiado e proseguire fino al Barrio Alto con le sue stradine e le tipiche case colorate.

Poi, con una corsa sul caratteristico Tram giallo n. 28, raggiungere l’Alfama, cuore storico di Lisbona, dove il tempo sembra essersi fermato.

Case arroccate su vicoli in pendenza, strade così strette da far sembrare che i tetti delle abitazioni possano arrivare a sfiorarsi, palazzi signorili accanto ad altri più popolari: è qui, nella città vecchia, che risuonano le note del fado, la musica tradizionale di Lisbona, che proprio in questo quartiere ha trovato la sua culla.

Fado significa fatum, destino, e con la sua melodia malinconica ci parla di lontananza, di separazione, di sofferenza. Le sue radici affondano negli ambienti della malavita urbana di inizio ‘800 per poi, nel tempo, finire per interessare anche altri strati sociali e diversificarsi per temi e caratteristiche musicali.

Così, se il fado di Coimbra è espressione di un’estrazione più colta, quella degli studenti universitari, ed è generalmente suonato in tonalità maggiori, il fado di Lisbona conserva la sua anima popolare e i suoi temi drammatici si legano di solito a tonalità minori.

Eseguita nelle tascas (osterie) e nelle casas do fado, dal 2011 questa musica popolare è stata riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio intangibile dell’umanità.

Amália Rodrigues, interprete storica di questo genere musicale, è forse colei che più di tutti ha contribuito a diffondere il fado in tutto il mondo, aprendo questo genere popolare anche a testi e armonie più complesse.

Ad Amalia, musical dedicato a questa famosa artista, si lega il nome di Liana, la giovane e talentuosa cantante portoghese che rivestì il ruolo della protagonista interpretando la Rodrigues negli anni della giovinezza.

Il cd di debutto di Liana, Fado.pt del 2004, nato dalla collaborazione con Tiago Machado, presenta una commistione tra elementi tradizionali del fado ed altri più vicini al pop moderno, ad iniziare dall’inserimento di loop e campioni del sintetizzatore, che probabilmente hanno fatto storcere la bocca ai puristi del fado ma che, personalmente, abbiamo trovato decisamente interessanti.

Proprio per questo, per accompagnarvi nella visita della capitale portoghese, abbiamo scelto Tempo, tratto da Fado.pt, riproponendovelo a modo nostro.